Anche nell’arredamento è rivoluzione curvy. L’abitazione del futuro sarà, sulla falsa riga dello stile anni ‘50 , regno della linea curva. Le ultime tendenze in materia di interior design parlano infatti della “curvemania” con particolare attenzione al gusto dell’arredo. Spazio così ai mobili arrotondati, banditi gli spigoli. I braccioli delle sedie si piegano, modulandosi morbidamente al corpo, una metafora d’accoglienza a mo’ di abbraccio che invoglia al riposo. Il tavolo diventa tondo perdendo l’effetto di fredda essenzialità, i pezzi d’arredo sono sagome ondulante che stuzzicano la fantasia. Salta il punto di fuga, l’ambiente diventa armonico.
La zona living diventa così sempre più avvolgente rendendo l’ambiente fantasy, regno del virtuosismo esasperato. Sono queste le linee guide della rivoluzione curvilinea dell’arredamento d’interni. L’ambiente simbolo dell’arredamento curvo è l’open space. Per antonomasia, l’arredamento dell’open space deve essere rigorosamente minimal. Il rischio è di trasformare la stanza più amata dagli architetti d’appartamento in un ambiente soffocante se iper arredato causando un fastidioso effetto horror vacui.
Minimal significa così sacrificare la funzionalità allo stile. Con il ritorno delle linee curve, lo spazio si esalta rispondendo alle esigenze funzionali degli spazi stretti. I mobili curvi sono garanzia di maggior capienza, non solo a colpo d’occhio ma in meri termini di dimensioni. Così l’open space del futuro non rinuncerà con eleganza alle esigenze domestiche grazie alla linea curva. Per i più esigenti si producono anche mobili curvi su misura che garantiscono così un perfetto rispetto delle proporzioni che si sposa con il gusto personale.
Altra caratteristica fondamentale “dell’arredamento curvo” è la dinamicità che regala agli spazi. Dimenticate ambienti rigidi e freddi e preparatevi al continuo movimento della zona giorno più adatto ad appartamenti giovanili. Non solo area living. Non solo i mobili sono all’insegna della linea curva, gli stessi ambienti sono progettati sulla scia di questo stile retrò. Il salone diventa una sorta di cavea in salsa moderna, un micro anfiteatro, arrivando a creare perfino la cucina d’ispirazione a tholos. Oltre al ritorno del curvi, torna protagonista per i mobili il tubolare d’acciaio, seguendo l’assunto che la prima regola è nessuna regola. Come la ventata innovativa dell’ espressionismo ha piegato la rigida linea greca, spazzando via ogni pregiudizio, così lo stile dell’interior design “tubolare” trae inspirazione principalmente da due correnti: la scuola architettonica
Il tubolare contemporaneo sposa lusso e semplicità, un tempo contrapposti. Divenuti pezzi classici d’arredamento, la loro funzione nei progetti è mixare stili diversi. Tra i più utilizzati i tubolari quadri in lega di ottone, più economica e duttile rispetto ad altre leghe. Il must di questa nuova tendenza d’arredamento? Il tondino di ferro. Nel design, il tondino di ferro è materiale che si presta a differenti declinazioni. La resistenza del ferro permette, infatti, di costruire arredi che sopportano un carico elevato pur mantenendo uno spessore esiguo delle componenti costruttive, che tradotto in pratica significa scatenare la fantasia per un arredo sofisticato.