All’interno del’evento annuale Salone del Mobile vi è la sezione Euroluce dedicata all’illuminazione: tra i tanti stand presenti spicca quello Foscarini, progettato da Ferruccio Laviani ed esteso per ben 880 metri quadrati. Il padiglione stesso è stato studiato appositamente per colpire profondamente l’attenzione dei visitatori e per concentrare in sè tutti gli elementi della stessa filosofia aziendale. In questo modo si combinano la parte più creativa e quella dedicata alla ricerca e all’innovazione. Da un lato si pone una grande attenzione agli stimoli provenienti dall’arte e dalla cultura che consentono di realizzare oggetti dal design originale e mai scontato. Dall’altro Foscarini si distingue dalle altre realtà del settore dell’illuminazione per la continua ricerca tecnologica, il retail, la distribuzione dei prodotti e la comunicazione. Questa concezione duplice è rappresentata anche dalla struttura stessa dallo stand: dall’esterno il padiglione si caratterizza per il rigore formale, mentre l’interno è creativo e intimo.
Per Euroluce 2017 Foscarini presenta numerose proposte per l’illuminazione, tutte esposte all’interno di una grande teca in vetro: il percorso è segnato da grandi light-boxes decorati. Le creazioni sono opera di designer alla loro prima collaborazione con l’azienda o in stretto rapporto con il brand. Tra le novità di maggior impatto estetico si ricordano l’elegante Sattellight di Eugeni Quillet e CRI CRI di Studio Natural. La prima ricorda un satellite in orbita nello spazio, mentre la seconda è priva di fili e si configura come una vera lampada nomade perché si può piegare e mettere in carica. Tra le luci a sospensione spicca Arumi di Lucidi e Pevere: realizzata in lega di alluminio pressofusa, unisce un design industriale e lavorazione artigianale. La superficie interna e il bordino esterno sono stati lucidati a mano e sono enfatizzati dalla luce morbida emessa dal corpo illuminante. Inoltre tutte le superfici esterne sono state rifinite a mano in modo irregolare. Un grande successo ha riscosso la lampada Filo di Andrea Anastasio: è un elemento allegro, vivace, versatile, presente in tanti colori diversi e facile da ambientare. Questa soluzione essenziale si basa sulla fusione degli elementi per decorare la lampada.
Foscarini viene fondata a Venezia nel 1981 e fin dai primi momenti si caratterizza per la sperimentazione e la ricerca sia per quanto riguarda i materiali che le idee e il design. All’inizio ha puntato sulle possibilità offerte dal vetro di Murano, ma nel corso del tempo sono stati raggiunti nuovi traguardi, prestando sempre una grande attenzione all’identità e alla coerenza del marchio. Inoltre Foscarini ha svolto negli anni una vera e propria attività di ricerca di nuovi talenti.